QUESITI

Polizze assicurative per i progettisti

Amministrazione » Codice degli appalti

Lunedì, 24 Marzo 2025

Si chiede se le stazioni appaltanti, in ossequio alla prescrizione generale di cui all'art. 2, comma 4, del D.Lgs. n. 36/2023, siano tenute obbligatoriamente all'adozione a proprio carico di polizze assicurative per responsabilità civile e professionale dei progettisti. Si chiede inoltre se i relativi oneri devono essere coperti attraverso le risorse finanziarie di cui al comma 5 dell´art. 45 - Incentivi alle funzioni tecniche - del D.Lgs. n. 36/2023.

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Parere contabile art. 49 TUEL

Amministrazione » Atti amministrativi

Lunedì, 24 Marzo 2025

Il responsabile del settore tecnico ogni qualvolta emette proposte di deliberazione di Giunta comunale che sono atti di indirizzo, oppure adesione ad una convenzione, approvazione dello schema di una convenzione o richiesta di un contributo (per i quali a volte non esiste ancora lo stanziamento di bilancio, per cui non ha riflessi sul patrimonio o sul bilancio dell'Ente), aggiunge nel dispositivo la frase "Di dare atto che la presente proposta di deliberazione non è mero atto di indirizzo e pertanto sulla stessa sono richiesti - ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs. n. 267/2000 - i pareri di regolarità tecnica e contabile". In presenza di tale frase deve essere apposto dal responsabile del settore finanziario il parere di regolarità contabile anche se non comporta riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell'Ente?

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Requisiti titolare impresa e preposto

Attività economiche » Commercio » Somministrazione di alimenti e bevande

Lunedì, 24 Marzo 2025

Una s.n.c. con due soci A e B aprono un bar con somministrazione di bevande e alimenti, licenza di sala giochi e autorizzazione al ristorante/cucina classica nel giugno 2018. Il socio A si trova però in carcere a scontare una pena, di conseguenza il socio B non solo è legale rappresentante ma anche preposto e responsabile per tutto ciò che concerne sicurezza alimentare e nei luoghi di lavoro. Nel 2022 il socio A ritorna e inizia a lavorare nel bar.
A inizio febbraio 2025 il bar subisce controllo sanitario dei NAS: il risultato è un´ordinanza di sospensione di attività di ristorazione e di somministrazione di bevande e alimenti. L'ordinanza sindacale viene notificata ai due soci, ma in sede di notifica il socio B precisa che ha receduto il 31/10/2023: di tale recesso nulla è pervenuto in Comune; l'ufficio commercio richiede visura camerale della società e risulta una variazione effettuata il 28/01/2025 con decorrenza dal 31/10/2023 senza alcuna comunicazione allo sportello attività produttive del Comune.
Nel frattempo, l'ordinanza sindacale di sospensione attività di somministrazione e bevande non è stata revocata e alla data odierna si presenta allo sportello il figlio del socio A: reca con se atto notarile del 19/03/2025 dove si dice che:
- si prende atto che il socio B ha receduto dal 31/10/2023;
- il socio A vende le sue quote sociali ai due figli (mantenendo il 10%) e la precedente società s.n.c. viene trasformata in una s.a.s. dove uno solo dei figli è legale rappresentante, responsabile sicurezza alimentare e sanitaria (si deduce che diventerà il nuovo preposto). Tuttavia, dal 31/10/2023 alla data del 18/03/2025 il socio A rimane unico titolare dell'attività e, visto che non perviene alcuna SCIA di variazione, ufficialmente il socio B continua a rimanere preposto.
Precisando che il socio A non possedeva e non possiede i requisiti di onorabilità, bisogna revocare la licenza di somministrazione di bevande e alimenti visto che ha operato come socio unico dal 31/102023 ad oggi (pur avendo un preposto) facendo segnalazione in procura per esercizio abusivo di attività economica, oppure è sufficiente che tali requisiti siano assolti solo dal preposto che aveva e che continua ad avere?

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Accesso agli atti di un verbale di violazione di regolamento comunale da soggetto non trasgressore

Amministrazione » Accesso civico e documentale » Accesso documentale

Lunedì, 24 Marzo 2025

Un cittadino ha avanzato tramite e-mail richiesta di copia di un verbale elevato in capo ad altro soggetto per fatti di cui è estraneo. Il verbale riguarderebbe una violazione del Regolamento Comunale. Sul fatto sono intervenuti i Carabinieri o su richiesta di quest'ultimi gli Agenti di Polizia Locale e siccome sembrerebbe non essere stato accertato alcuna violazione di fatto non è stato elevato alcun verbale ai sensi della L. n. 689/1981. Considerato che il verbale che si sarebbe dovuto elevare in caso di accertamento di violazione fa riferimento ad altra persona e per questioni di cui l'utente che ne richiede copie è estraneo non si configurerebbe un problema legato alla violazione della privacy del soggetto nei confronti del quale eventualmente il verbale si sarebbe elevato?

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Applicazione formula calcolo differenziali stipendiali

Risorse umane » Personale dipendente: gestione economica

Lunedì, 24 Marzo 2025

L'ente vorrebbe riconoscere i differenziali stipendiali ma resta da capire quale sia la formula consona È il caso di due dipendenti (ex lsu) stabilizzati nel 2018 con inquadramento professionale ex b1 e qualifica di autista, (provenienti bacino ex lsu/lpu) che hanno disimpegnato il servizio di trasporto scolastico dal 2001 circa, pur non essendo categoria b3. Orbene, a seguito della regolarizzazione delle nuove categorie, come può fare l'ente al fine di riconoscere loro le differenze stipendiali (da ex b1 ad ex b3)? E fino a che arco temporale?

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Residenza in casa famiglia. Iscrizione nella via fittizia

Servizi demografici » Anagrafe » CITTADINI ITALIANI

Lunedì, 24 Marzo 2025

La figlia maggiorenne di una signora residente nel nostro Comune risulta affidata dal Tribunale ai servizi sociali del nostro comune che ne ha disposto la collocazione in una Casa Famiglia, posta in altro Comune. Ora la madre chiede la cancellazione anagrafica della figlia dal proprio stato di famiglia. I servizi sociali ci chiedono l'iscrizione nella via fittizia. Cosa dobbiamo rispondere? Essendo l'effettiva dimora presso la Casa Famiglia, non dovrebbe prendere la residenza presso di essa, anche se il tribunale ha disposto l'affido ai nostri servizi sociali?

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Requisiti iscrizione anagrafica cittadino extracomunitario

Servizi demografici » Anagrafe » CITTADINI STRANIERI EXTRACOMUNITARI

Lunedì, 24 Marzo 2025

Si chiede se un cittadino extracomunitario (brasiliano) possa essere iscritto in anagrafe (prima iscrizione) solo con passaporto in corso di validità (senza visto ma con timbro di entrata area Schengen - aeroporto Malpensa) e convocazione per fotosegnalamento rilasciata dalla Questura di Bergamo, presso cui il cittadino si è già recato in data 06/02/2025. La nostra difficoltà è legata al fatto che lo straniero non ci presenta il nulla osta per ricongiungimento famigliare, nonostante raggiunga la moglie, già nostra residente: infatti è entrato sul territorio italiano come turista ed ha richiesto direttamente alla Questura il rilascio del permesso di soggiorno senza procedimento agevolato.

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Gestione del patronimico per cittadino russo e figli minori divenuti cittadini italiani

Servizi demografici » Stato civile » Nomi e Cognomi

Lunedì, 24 Marzo 2025

Cittadino russo, divenuto cittadino italiano. Sul decreto di cittadinanza vengono riportati cognome e nome. Ha due figli minori con lui conviventi che diventano cittadini italiani. Mi porta gli atti di nascita da trascrivere. Sia nel suo che in quello due figli è riportato il patronimico. Sicuramente trascrivo gli atti di nascita, così come vi sono stati consegnati e quindi con il patronimico. 1 - Per il papà posso apporre l´annotazione sull´atto di nascita "A seguito di decreto del Presidente della Repubblica....................... a (cognome) (nome) (patronimico) spetta il cognome di (cognome) e il nome di (nome)", anche se nel decreto questo non è precisato? 2 - Per i figli cosa è possibile fare? Il papà mi ha detto che il patronimico non ha alcuna importanza e mi ha fatto notare che sul passaporto russo il patronimico non è tradotto, cioè nella lingua russa sono riportati i tre elementi (cognome, nome e patronimico), mentre nella traslitterazione sono riportati solo due elementi (cognome e nome). In anagrafe i due bambini sono registrati solo con cognome e nome, senza patronimico, perché l´iscrizione anagrafica è avvenuta quando erano ancora cittadini russi e i dati sono stati rilevati dal passaporto russo (coincidono anche con il permesso di soggiorno). L´attestazione del sindaco per la cittadinanza italiana dei due bambini è stata emessa solo con il cognome e nome, così come risultano iscritti in anagrafe. Logicamente, trascrivendo gli atti di nascita dei bambini con l´indicazione del patronimico, cambia tutto. Qual è l´iter corretto da seguire per gestire le generalità dei bambini?

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Annotazione di accordo di negoziazione assistita in presenza di figlio minorenne

Servizi demografici » Stato civile » Atti di Matrimonio

Lunedì, 24 Marzo 2025

Nel procedere alla trascrizione dell'annotazione di accordo di negoziazione assistita in materia di separazione personale dei coniugi in presenza di figlio minorenne, è emerso che dopo la separazione dei coniugi con decreto del Tribunale anno 2010, nell'anno 2015 è nata una figlia (senza che i coniugi abbiano proceduto a riconciliazione in Tribunale). Si rappresenta che il predetto accordo è stato autorizzato dal Tribunale in data 27/11/2024. 1) La nascita del figlio avvenuta nell'anno 2015 ha di fatto sostituito l'atto di conciliazione davanti al Tribunale e pertanto l'ufficiale di stato civile può procedere alla trascrizione dell'accordo di negoziazione assistita in materia di separazione personale dei coniugi in presenza di figlio minorenne?

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Comunicazione notizie di reato alla banca dati SDI

Polizia Locale » Polizia Giudiziaria » Attività di Polizia Giudiziaria

Lunedì, 24 Marzo 2025

La presente per chiedere se tutte le notizie di reato vadano comunicate per l'aggiornamento alla banca data SdI (Sistema di indagine) da parte delle Forze dell´Ordine, ivi comprese le notizie relative agli abusi edilizi.

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Certificato di stato civile rilasciato con frima digitale

Servizi demografici » Stato civile » Certificati per i servizi demografici

Lunedì, 24 Marzo 2025

Un avvocato ha richiesto la trasmissione via Pec di un certificato di morte firmato in originale con firma digitale dell'ufficiale dello stato civile. E' possibile firmare un certificato anagrafico o di stato civile con firma digitale anzichè con firma autografa?

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Art. 140 c.p.c. - Irreperibilità

Polizia Locale » Gestione ufficio di Polizia Locale » Notifiche

Lunedì, 24 Marzo 2025

Si chiede un chiarimento in merito alla notifica di atti effettuata ai sensi dell´art. 140 c.p.c - Irreperibilità. Si chiede se dopo aver rispettato l´iter, quindi:
- affissione di avviso di deposito alla porta del destinatario,
- avviso tramite raccomandata,
- pubblicazione all´Albo Pretorio,
nel terzo caso i dati anagrafici del destinatario (nome, cognome, residenza) vanno completati e per quali atti l´avviso deve essere pubblicato per meno di 15 gg. (es. atti tributari). Magari se è possibile avere anche dei riferimenti normativi.

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Revoca elevata qualificazione ex p.o.

Risorse umane » Personale dipendente: gestione economica » Trattamento economico accessorio

Lunedì, 24 Marzo 2025

In data 01 giugno 2022 con atto dirigenziale è stata attribuita la ex p.o. al funzionario responsabile del servizio finanziario ed al Responsabile del Tributo, nonché economo comunale, responsabile dei sinistri e delle partecipazioni societarie all´interno dello stesso settore. Nelle determinazioni dirigenziali è stato specificato che la suddetta attribuzione era valevole per i successivi tre anni . Nel 2024 la Giunta Comunale ha approvato un nuovo organigramma e funzionigramma lasciando una sola p.o. all´interno del settore al responsabile del servizio finanziario. Orbene, premesso che la Giunta può a sua discrezione aumentare o ridurre le posizioni organizzative, la normativa vigente prevede che la revoca della p.o. deve essere comunque comunicata all incaricato di p.o. e nell´atto giuntale devono essere indicate le motivazioni del perché la Giunta abbia revocato l´istituzione di n.2 p.o. lasciandone solo una significando che nella determinazione del dirigente di cui sopra veniva specificato che la seconda p.o. era stata attribuita poiché risultava funzionale ad un più efficiente ed economico perseguimento dei fini istituzionali dell´Ente tenendo conto della valutazione dei requisiti intellettuali dell´esperienza acquisita in categoria ex D, economica ex D3 nelle mansioni concernenti servizi ed uffici costituenti la p.o. delle altre esperienze o capacità acquisite ed in ultimo dalle risultanze della valutazione delle performance individuali raggiunte a quello relativo agli obiettivi che si intendono conseguire nel corso dell´anno 2022 e nei tre successivi anni.. In conclusione , per quanto sopra descritto, si chiede cortesemente se le motivazioni della revoca dovevano essere comunque comunicata con atto del medesimo dirigente che l aveva attribuita ovvero dalla stessa Giunta Comunale.

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Richiesta di versamento di stipendio non pagato a seguito di sospensione per mancato rispetto obbligo vaccinale SARS-CoV-2 (ultracinquantenni)

Risorse umane » Ordinamento del lavoro » Responsabilità patrimoniale e disciplinare dei dipendenti

Lunedì, 24 Marzo 2025

Ai sensi del d.l. 7 gennaio 2022, n. 1, concernente "Misure urgenti per fronteggiare l´emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore", entrato in vigore l´8 gennaio 2022 e del d.l. 44/2021, "Estensione dell´obbligo di vaccinazione per la prevenzione dell´infezione da SARS-CoV-2 agli ultra cinquantenni" (in particolare, art. 4 quater e quinquies), un dipendente, rientrante tra i soggetti destinatari dell´obbligo vaccinale, è stato sospeso per mancato adempimento dell'obbligo vaccinale stesso. Per tutto il periodo di sospensione non è stata corrisposta la retribuzione fino al d.l. 24 marzo 2022, n.24 ai sensi del quale, dal 1^ Aprile 2022, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza, per l´accesso ai luoghi di lavoro, non è stato più richiesto agli ultracinquantenni il Green Pass cosiddetto Rafforzato. Ciò premesso, il dipendente oggi diffida il Comune a versare la retribuzione non corrisposta per il periodo di sospensione, con la motivazione di una presunta illegittimità costituzionale della vaccinazione e dell'esibizione obbligatoria del Green Pass (art. 3 carta di Nizza e Convenzione di Oviedo) e illegittimità dei vaccini rispetto alle norme in materia di autorizzazione all'immissione in commercio dei farmaci. Il dipendente non documenta la formale illegittimità di quanto sostenuto. Si chiede come è corretto procedere da parte dell'Ente, tenuto conto che a questo Comune non risulta normativa vigente che legittimi un rimborso o una riconosciuta illegittimità di condotta operata.

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Utilizzo trasferimento risorse UMA

Risorse umane » Personale dipendente: gestione economica

Lunedì, 24 Marzo 2025

In merito alle risorse UMA attribuite dalla Regione in favore dell'Ente si chiede di conoscere: - tali somme hanno vincolo di destinazione e, di conseguenza, devono essere date al personale dipendente addetto all'Istruttoria? oppure sono senza vincolo di destinazione? - se devono essere date come incentivo al personale addetto necessitano dell'adozione di un apposito regolamento oppure possono essere erogate direttamente?

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Quesito su riposi compensativi per reperibilità

Risorse umane » Ordinamento del lavoro » Orario di lavoro

Lunedì, 24 Marzo 2025

Si desidera avere chiarimenti in merito al numero di giorni di riposo compensativo spettanti per i turni di reperibilità. In particolare, ho notato che un dipendente che effettua 6 giorni di reperibilità in un mese usufruisce di 12 giorni di riposo compensativo. Si vuole comprendere il criterio di calcolo applicato, anche in relazione alla maggiorazione dell´indennità di reperibilità, considerando che in alcuni turni il dipendente risulta a riposo senza che venga preso in considerazione il turno effettivamente assegnato.

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Diritto alla conservazione del posto per cessazioen volontaria

Risorse umane » Ordinamento del lavoro » Disciplina del rapporto di lavoro

Lunedì, 24 Marzo 2025

Un dipendente assunto a tempo pieno ed indeterminato presso questo comune è cessato dal servizio per dimissioni volontarie. Tenuto conto che ha preso servizio presso un'azienda del settore privato (no ente pubblico), si applica il diritto alla conservazione del posto o l'ente può procedere, previo esperimento della mobilità obbligatoria ex art 34 bis D.lgs. 165/2001, subito a scorrimento di graduatoria?

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Esatto inquadramento del personale proveniente per mobilità volontaria intercompartimentale ex art. 30 del D.lgs. 165/2001

Risorse umane » Ordinamento del lavoro » Mobilità del personale

Lunedì, 24 Marzo 2025

Questa Amministrazione, in data 14/10/2024, ha pubblicato sulla piattaforma InPA n. 3 Avvisi di selezione pubblica per il reperimento tramite mobilità esterna volontaria ex art. 30 del D.lgs. n. 165/2001, anche intercompartimentale, di n. 4 unità di personale, di cui n. 1 appartenente all´Area degli Istruttori e n. 2 appartenenti all´Area dei Funzionari e dell´Elevata Qualificazione giusta declaratoria del comparto Funzioni locali CCNL 16/11/2022. Ai sensi del summenzionato art. 30, il passaggio diretto tra amministrazioni è consentito ai dipendenti appartenenti a una qualifica corrispondente e in servizio presso altre amministrazioni. Nello specifico, presso questa Amministrazione, durante la fase di istruttoria delle domande di partecipazione agli Avvisi di mobilità volontaria pervenute, si è verificato il caso di due candidate provenienti da un´Amministrazione a cui si applica il CCNL Istruzione e ricerca, Comparto AFAM, personale non docente. La candidata partecipante alla selezione di mobilità volontaria per n. 2 posti appartenenti all´Area dei Funzionari e dell´Elevata Qualificazione, risulta, ad oggi, inquadrata, presso l´Amministrazione di provenienza, nell´Area dei Funzionari, come da riclassificazione del personale CCNL AFAM 2019/2021, corrispondente all´Area III della precedente classificazione AFAM CCNL 2016/2018. Conseguentemente, secondo le tabelle di equiparazione fra i livelli di inquadramento di cui al DPCM 26/06/2015 del comparto AFAM personale non docente, i profili di Area III corrispondono all´Area II-F2 del comparto Ministeri che, a loro volta, corrispondono alla categoria C1 del comparto Regioni-Enti locali. La candidata partecipante alla selezione di mobilità volontaria per n. 1 posto appartenenti all´Area degli Istruttori, risulta, ad oggi, inquadrata, presso l´Amministrazione di provenienza, nell´Area degli Assistenti come da riclassificazione del personale CCNL AFAM 2019/2021, corrispondente all´Area II della precedente classificazione AFAM CCNL 2016/2018. Conseguentemente, secondo le tabelle di equiparazione fra i livelli di inquadramento di cui al DPCM 26/06/2015 del comparto AFAM personale non docente, i profili di Area III corrispondono all´Area II-F1 del comparto Ministeri che, a loro volta, corrispondono alla categoria B1 del comparto Regioni-Enti locali. Successivamente all´entrata in vigore dei nuovi sistemi di classificazione del personale non dirigente nei diversi comparti, è stato emanato il DPCM 30 novembre 2023, rubricato "Disciplina dei processi di mobilità fra pubbliche amministrazioni del personale non dirigenziale ", il quale, pur ricalcando in massima parte il dettato normativo del precedente DPCM 2015, non risulta tuttavia corredato di analoghe tabelle di equiparazione tra i livelli di inquadramento dei diversi comparti, ma prevede un confronto "delle mansioni, delle competenze professionali, dei compiti, delle responsabilità e dei titoli di accesso alle declaratorie delle medesime aree e categorie". Tuttavia, il medesimo DPCM prevede espressamente all´art. 1 comma 2 che "i criteri di inquadramento e la corrispondenza tra i livelli economici regolati dal presente decreto, non hanno valore innovativo, integrativo o modificativo degli ordinamenti professionali vigenti e non trovano applicazione al personale docente e non docente della scuola e delle istituzioni di alta formazione artistica e musicale [...]" Tanto premesso, si chiede di voler fornire parere in ordine al corretto ed esatto inquadramento del personale che transita per mobilità volontaria intercompartimentale ex art. 30 del D.lgs. 165/2001 e se, nella specifica fattispecie, alla luce dell´art. 1 comma 2 del DPCM del 30.11.2023, debba ritenersi applicabile il sistema di equiparazione previsto dalle tabelle di cui al DPCM 26 giugno 2015, previa opportuna verifica delle riclassificazioni intervenute.

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Incompatibilità presidente commissione di concorso

Risorse umane » Ordinamento del lavoro » Accesso all'impiego

Lunedì, 24 Marzo 2025

Il responsabile del servizio finanziario del Comune che ha bandito una procedura di mobilità esterna relativa alla copertura di n. 1 posto di istruttore contabile, ex cat. C, area degli istruttori, CCNL 16/11/2022 funzioni locali, a tempo pieno ed indeterminato presso il servizio finanziario, è stato nominato presidente della commissione per il colloquio di selezione. Considerato che tra i candidati che hanno presentato domanda vi è un dipendente di un altro ente che però collabora con il predetto responsabile in convenzione ai sensi dell´ex art 23 del CCNL enti Locali presso questo Comune, si chiede se esistono motivi di incompatibilità nei confronti del responsabile del servizio finanziario a ricoprire detto incarico di Presidente considerato che trattassi di mera selezione di mobilità esterna.

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Utilizzo graduatorie

Risorse umane » Ordinamento del lavoro » Accesso all'impiego

Lunedì, 24 Marzo 2025

L´Amministrazione, per la copertura di una posizione di Istruttore Amministrativo da destinare all´Ufficio Tecnico per sole pratiche edilizie, contratti, concessioni cimiteriali, appalti etc a tempo pieno e indeterminato (senza compiti di natura contabile) e vorremmo utilizzare le due uniche graduatorie pervenute, una per "Istruttore Amministrativo Contabile" (la più vicina) e una per "Istruttore Amministrativo" leggermente più lontana (quest´ultima uguale per profilo professionale da ricoprire cioè quella di Istruttore amministrativo). Il nostro regolamento per l´utilizzo di graduatorie di altri enti utilizza come ordine di priorità i seguenti criteri: - perfetta equivalenza della professionalità richiesta; - graduatoria di enti aventi sede nei Comuni più vicini o Graduatoria di più recente formazione; - in subordine si utilizza la graduatoria i cui candidati hanno riportato, tra titoli e prove, il maggior punteggio; a parità di punteggio prevarrà il candidato con minore età anagrafica Nel caso di specie, come sancito da fluente giurisprudenza, occorre che via sia una omogeneità delle posizioni lavorative da coprire, nel caso di specie il posto e nell´ufficio tecnico, rispetto a quelle richieste per la procedura concorsale bandita (Istruttore Amministrativo), in particolare, tale identità va assicurata in relazione sia al profilo che e alla categoria professionale del posto che si intende coprire, che devono essere del tutto corrispondenti a quelli dei posti per i quali è stato bandito il concorso la cui graduatoria si intende utilizzare. Ciò premesso il Comune ha intenzione di utilizzare la seconda graduatoria (quella di Istruttore Amministrativo) perché, pur essendo la più lontana, ha una perfetta equivalenza della professionalità richiesta che andrà a ricoprire mansioni tipiche di un istruttore amministrativo e non quelle di un contabile per processare pratiche edilizie, concessioni cimiteriali, contratti di appalto etc. È corretta tale linea di condotta?

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Rettifica atto di morte cittadino straniero

Servizi demografici » Stato civile » Atti di morte

Sabato, 22 Marzo 2025

In data 05-04-2021 è deceduto in questo Comune, in un incidente stradale, un cittadino cinese, residente in un altro Comune limitrofo. L´atto di morte è stato redatto da questo Ufficio in parte II serie B, previa trasmissione del nulla osta alla sepoltura da parte della Procura della Repubblica presso il Tribunale. Nel suddetto nulla osta trasmesso dalla Procura il cittadino cinese veniva generalizzato con nome, cognome, luogo, data di nascita e lo stato civile veniva indicato in "coniugato", senza specificazione relativa alle generalità del coniuge, mentre in ANPR lo stesso risultava di stato civile "non conosciuto". Conseguentemente, nell´atto di morte veniva indicato lo stato civile del cittadino come "coniugato", senza alcuna indicazione relativa al coniuge. Dopo qualche tempo la convivente del cittadino ha presentato ricorso in Tribunale per la rettificazione dell´atto di morte, in quanto ritiene errata l´indicazione dello stato civile (dichiara che il medesimo non era coniugato ma celibe, in quanto non avevano contratto matrimonio pur avendo figli). Il Tribunale ha convocato il sottoscritto Ufficiale dello Stato Civile, ai sensi e per gli effetti dell´art. 96 del D.P.R. n° 396/2000, per assumere chiarimenti relativi alla formazione dell´atto di morte ed all´indicazione dello stato civile del defunto. In particolare si chiede se questo ufficio ha operato correttamente indicando lo stato civile in "coniugato", in base ai dati contenuti nel nulla osta al seppellimento rilasciato dalla Procura della Repubblica o se, al contrario, avrebbe dovuto indicare il dato presente in ANPR ("non conosciuto", "non documentato"), disattendendo quanto indicato nel nulla osta.

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Notifica avvisi di accertamento esecutivi IMU con SEND

Tributi » IMU e Imposta comunale sugli immobili » Imposta municipale propria (IMU)

Venerdì, 21 Marzo 2025

Nel mese di marzo abbiamo elaborato gli avvisi di accertamento esecutivo per omesso/parziale versamento e contestuale irrogazione delle sanzioni IMU - annualità 2020. Sono firmati e protocollati. Per il mese di marzo, entro il 15 febbraio non abbiamo caricato nessuna commessa per l'utilizzo della piattaforma, per cui l'invio avverrà ad aprile con la commessa caricata prima del 15 marzo. Il funzionario responsabile dell'imposta che ha firmato gli avvisi, già elaborati e protocollati, andrà in pensione il 31 marzo c.a., quindi l'invio avverrà dopo che il funzionario non è più dipendente comunale. La notifica eseguita ad aprile è valida?

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richiesta del D.U.R.C. ad azienda non più attiva

Finanza » Disposizioni di carattere generale

Venerdì, 21 Marzo 2025

Questo Ente a seguito di una deliberazione di riconoscimento di debito fuori bilancio dovrà procedere al pagamento ad un'azienda che non è più attiva. Si richiede, pertanto come comportarci con l'eventuale richiesta del DURC.

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Immobili C/6 in comproprietà tra più condomini

Tributi » IMU e Imposta comunale sugli immobili » Imposta municipale propria (IMU)

Venerdì, 21 Marzo 2025

L´ufficio ha emesso avvisi di accertamento IMU anno 2019 ad una serie di contribuenti per omesso versamento relativamente ad abitazione principale e pertinenza. Gli immobili oggetto di accertamento sono collocati all´interno di un condominio. Premesso che l´errore sulla mancata esenzione è palese in riferimento all´immobile abitativo, non è altrettanto scontata a parere dell´ufficio l´esenzione sulla pertinenza in quanto tutti i condomini risultano catastalmente proprietari in quota parte (2,5%) di n. 18 immobili censiti con categoria catastale C/6, tutti con rendite diverse. Agli atti non risultano dichiarazioni IMU da cui si evinca quale C/6 sia di pertinenza della propria abitazione. Pertanto, l´ufficio è orientato a rettificare l´avviso riconoscendo l´esenzione sull´immobile adibito ad abitazione, confermando invece la richiesta di pagamento per tutti i n. 18 C/6 ad ogni contribuente, ognuno per la propria quota di possesso. Si precisa che non si tratta di un errore di trascrizione dell´atto pubblico da cui si evince, appunto, la situazione catastale descritta. In assenza di dichiarazione, l´ufficio può in maniera arbitraria attribuire come pertinenza un C/6 piuttosto che un altro e riconoscere l´esenzione su un solo C/6 e richiedere IMU per tutti gli altri n. 17 C/6? Si chiede parere in merito.

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Risultanze catastali non corrette - Eliminazione cespite dalla titolarità

Tributi » IMU e Imposta comunale sugli immobili » I.C.I. - Versamenti e dichiarazioni

Venerdì, 21 Marzo 2025

Un contribuente ha eccepito la erroneità delle risultanze catastali rispetto alla situazione reale: infatti, lo stesso risulta proprietario - al catasto - di un immobile di cui non ha nemmeno il possesso né lo ha mai avuto. Quale documentazione e/o dichiarazione può essere presentata all'ufficio ICI per eliminare tale cespite dalla titolarità del contribuente stesso?

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Locali comunali in concessione - Rideterminazione canone

Gestione del territorio » Patrimonio

Giovedì, 20 Marzo 2025

Il Comune ha diversi immobili di proprietà concessi a società di mutuo soccorso o circoli ricreativi per svolgere le loro attività. La documentazione in merito alle modalità e tempi di concessione è scarsa, se non nulla. Negli anni è stato chiesto un irrisorio canone ricognitorio per le concessioni in oggetto. Si chiede se tali canoni sono ancora legittimi o si incorra in danno erariale e ove non si trovi la documentazione sia possibile stipulare una nuova concessione con scadenze e canoni aggiornati. Inoltre, si aggiunge, che in uno di questi edifici l'associazione ha aperto un bar a cui chiunque può accedere.

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Tardiva pubblicazione determinazioni

Amministrazione » Atti amministrativi » Determine

Giovedì, 20 Marzo 2025

Premesso che effettivamente il sottoscritto (Responsabile Servizio Finanziario) che si occupa in un Comune di 800 abitanti di Ragioneria, Personale e Tributi, è rimasto indietro con la redazione e pubblicazione delle determinazioni dell'Ufficio Ragioneria (ci sono ancora da scrivere e pubblicare determine di giugno e luglio 2024) la minoranza mi contesta questa tardiva pubblicazione. Si chiede se, normativamente parlando, posso rispondere con la verità, ossia che anche a causa dei maggiori carichi di lavoro dovuti a PNRR e alle continue riunioni e webinar PNRR non ho avuto ed alle continue scadenze, non ho avuto il tempo materiale per scrivere i testi e comunque si provvederà appena possibile. Inoltre, mi risulta che non vi sia un termine legale di scadenza per la pubblicazione delle determine (anche se logicamente è bene provvedere il prima possibile) come ribadito dal Consiglio di Stato, Sez. V, con la sentenza del 3 febbraio 2015 n. 515. E' giusto? Vi sono altre sentenze successive?

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Iscrizione anagrafica. Accesso documenti esteri depositati

Servizi demografici » Anagrafe » CITTADINI STRANIERI EXTRACOMUNITARI

Giovedì, 20 Marzo 2025

Pratica del 2018 di iscrizione anagrafica dall'estero - Brasile- per richiesta di cittadinanza jure sanguinis che non era andata a buon fine durante la quale erano stati depositati i certificati originali brasiliani. Viene ora fatta formale richiesta per il ritiro degli stessi. E' possibile rilasciare gli originali non essendo mai stata effettuata la pratica di cittadinanza jure sanguinis o devo comunque rilasciare solo una copia conforme?

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Procedimento di mutazione anagrafica

Servizi demografici » Anagrafe » CITTADINI ITALIANI

Giovedì, 20 Marzo 2025

La madre, anagraficamente residente in nucleo familiare composto da madre, padre e due figli di cui uno maggiorenne, chiede il cambio via per se' ed il figlio minore. L'ufficiale d'anagrafe riceve la dichiarazione e nei due giorni successivi comunica al padre l'avvio del procedìmento, individuandolo come controinteressato. Il padre si oppone fermamente al cambio via del figlio mentre pretende l'uscita dal nucleo della moglie. Non vi sono provvedimenti giudiziali e/o di separazione noti all'ufficio. Come occorre procedere? Potrebbe fornire i riferimenti normativi per risolvere la questione? Come si può immaginare da entrambe le parti, le minacce di denunce sono all'ordine del giorno.

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Nomina Autorità competente - VAS Comuni sotto i 5.000 abitanti

Amministrazione » Organi del comune e della provincia

Mercoledì, 19 Marzo 2025

Il nostro Comune deve procedere all'avvio del procedimento di variante al P.G.T., ma ci si è scontrati con il problema della nomina dell´Autorità competente. La FAQ 1.6 pubblicata dalla Regione Lombardia per l´individuazione dell´autorità competente per Comuni sotto i 5.000 abitanti dice: "1.6. Come si individua l´Autorità competente per la VAS nei Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, se non è possibile individuare figure professionali idonee a tale ruolo all´interno degli uffici dell´ente? Nel caso di Comuni con popolazione inferiore a 5.000 abitanti, l´Autorità competente per la VAS, qualora non sia possibile individuare figure professionali idonee a tale ruolo, può essere nominata tra i componenti dell´organo esecutivo, con deliberazione comunale, attribuendo al soggetto scelto la responsabilità degli uffici/servizi e del potere di adottare atti anche di natura tecnica gestionale (ai sensi della legge n. 388/2000, art. 53, c. 23)." Con la presente si chiedono due pareri: - secondo quanto riportato sopra, sarebbe possibile nominare un membro della Giunta Responsabile del solo Servizio Edilizia Privata e Urbanistica (essendo il procedimento VAS un procedimento assegnato dal funzioni-gramma comunale a quel Servizio) e non di tutta l´area tecnica (la quale comprende altri Servizi)? Il nostro organigramma è così strutturato: Area/Servizio/Ufficio (eventuale), quindi su 3 livelli, trasponendo la situazione evidenziata da Regione, il Resp. Area Tecnica può nominare il Resp. del solo servizio e così adempiere a quanto indicato dalla Regione? - Nel caso di risposta affermativa si chiede anche se la competenza di cui si parla può essere riferita alla delega data alla persona o a comprovate esperienze/C.V. Questo problema si pone in quanto il Segretario comunale, quale Responsabile dell´Area tecnica, risulterebbe già Autorità procedente, quindi non potrebbe essere nominato anche Autorità competente e non c´è nessun dipendente incardinato presso la summenzionata Area.

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Cumulazione richiesta trasporto funebre e cremazione. Impossibilità

Servizi demografici » Polizia mortuaria » Autorizzazioni comunali al trasporto funebre

Mercoledì, 19 Marzo 2025

Si può fare la richiesta di autorizzazione al trasporto e alla cremazione cumulativa (con un solo bollo) e di conseguenza in un unico documento autorizzazione al trasporto e alla cremazione (un solo bollo)? Successivamente alla cremazione per l'autorizzazione al trasporto dell'urna con le ceneri verso la tumulazione al cimitero, serve una ulteriore richiesta in bollo e autorizzazione in bollo o si può anch'essa cumulare alla prima richiesta?

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Archiviazione cartacea fascicoli AIRE

Servizi demografici » AIRE » A.I.R.E. - Anagrafe degli italiani residenti all'estero

Martedì, 18 Marzo 2025

Sono da poco stata assunta in un comune dove la vecchia collega teneva i fascicoli degli AIRE in versione cartacea (iscrizioni, variazioni, comunicazioni con consolati..). Tali fascicoli possono non essere più aggiornati per poterli tenere in maniera esclusivamente digitale?

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Affidamento diretto scelta operatore economico

Gestione del territorio » Appalti di lavori

Martedì, 18 Marzo 2025

Nell´affidamento diretto di servizi di ingegneria e architettura, disciplinato dall´art. 50, comma 1, lett. b), del D.Lgs. n. 36/2023, l´operatore economico deve essere scelto dal Responsabile Unico del Progetto (RUP) o dal dirigente che sottoscrive la determinazione d´incarico e assume l´impegno di spesa?

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Cancellazione anagrafica per revoca del permesso di soggiorno

Servizi demografici » Anagrafe » CITTADINI STRANIERI EXTRACOMUNITARI

Martedì, 18 Marzo 2025

Ci è pervenuta,da parte del Questore,una comunicazione che ha decretato la revoca dei permessi di soggiorno posseduti da tutti i componenti di un nucleo familiare di origine irachena residente nel ns. Comune,nonché il diniego delle istanze di aggiornamento e rinnovo degli stessi,disponendone,altresì,il ritiro.In questo caso,per i seguiti di competenza,l'Ufficio Anagrafe cosa è tenuta a fare?

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Affidamento diretto del servizio di riscossione delle entrate comunali e superamento importo C.I.G.

Amministrazione » Affidamento di servizi

Lunedì, 17 Marzo 2025

Premesso che: - nel 2022, tramite trattativa diretta sul MEPA, sono stati affidati ad una società di riscossione ruoli coattivi (TARI, IDRICO, IMU e violazioni C.d.S.) per oltre un milione di euro; - la convenzione firmata così recita: "Il Concessionario dovrà verificare le diverse tipologie di entrata prevedendo l´emissione, a seconda dei casi, di una Richiesta di Pagamento finalizzata alla riscossione ai sensi della L. 160/2019, di un Avviso di Accertamento Esecutivo ovvero di una Ingiunzione Fiscale obbligatoria per tutti gli accertamenti emessi entro il 31.12.2019"; - il C.I.G. è stato preso per euro 50.000,00, considerando il solo aggio del 9% sull´incassato (cioè stimando +/- il 50% di incassato sull´affidato); - già nel corso del 2022 è stato superato l´importo di euro 50.000,00 perché oltre all´aggio sono stati pagati anche rimborso spese postali, spese per ricerche anagrafiche/mezzi, spese per gestione pratiche, spese esecutive per pratiche incassate, ecc.; considerato che la società di riscossione mensilmente sta continuando a fatturare e già per il solo mese di gennaio 2025 ha trasmesso una fattura di oltre 40.000 euro (solo per rimborso di spese esecutive per pratiche non incassate); il tutto premesso e considerato, si chiede: 1) abbiamo l´obbligo di prendere un altro C.I.G. stimando l´importo per il 2025 e così via per ogni anno fino all´esaurimento dei ruoli affidati? 2) Possiamo imporre alla società di riscossione la risoluzione del contratto per superamento del quinto d´obbligo senza pagare ulteriori spese?

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Documentazione per riconoscimento giudiziale della cittadinanza italiana

Servizi demografici » Stato civile » Atti di Cittadinanza

Lunedì, 17 Marzo 2025

Un avvocato ha trasmesso i documenti relativi al riconoscimento giudiziale della cittadinanza italiana. La sentenza è priva della firma sia autografa che digitale e non è presente l'attestazione di conformità. Può essere accettata? Nel certificato di passaggio in giudicato non è presente il nome del cancelliere ma solo la dicitura "f.to digitalmente" ed è presente l'attestazione di conformità firmata dall'avvocato. E' sufficiente? L'avvocato ritiene che la procura non sia necessaria in quanto afferma di non poterla inviare e che è insista nella sentenza.(nella sentenza risulta il patrocinio dell'avv.), inoltre nella sentenza il tribunale ordina al Ministero dell'interno e per esso al l'USC di procedere alle iscrizioni, trascrizioni e annotazione di legge nei registri dello stato civile, della cittadinanza ecc. Si può procede senza istanza degli interessati? Tra i cittadini riconosciuti italiani è presenta una ragazza minorenne alla data della sentenza ma ora è maggiorenne. In questo è comunque necessaria l'istanza di trascrizione?

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Dichiarazione di certificazione del nome

Servizi demografici » Stato civile » Nomi e Cognomi

Lunedì, 17 Marzo 2025

In un atto di nascita del 1866 "sono stati attribuiti i nomi di Carlo Pietro". Nell'atto di matrimonio del 1888 è indicato solo "Carlo". Dall'Argentina adesso chiedono il "certificato di stessa persona". Potrei fare una dichiarazione dove scrivo che "Nel registro degli atti di nascita - anno ............ - del Comune di Candia Lomellina risulta essere iscritto l'atto di nascita di .......................... (si indicano i due nomi) nato a ............. il ..................... Non risultano iscritti atti di nascita di persone nate nella stessa data. Non risultano nel medesimo anno altri atti di nascita relativi a ..................... (si indica solo il nome che risulta da matrimonio)". Il mio dubbio è: questa dichiarazione è soggetta all'imposta di bollo? Io ritengo di si, perché non si tratta di un certificato dei registri dello stato civile legge ( legge n. 405/1990, art. 7, comma 5).

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Parere sulla modifica del vincolo attribuito all´avanzo vincolato

Finanza » Rendicontazione finanziaria e economica » Rendiconto della gestione

Lunedì, 17 Marzo 2025

Premessa: l'Ente ha, alcuni anni fa, formalmente attribuito un vincolo a una quota di avanzo. Tuttavia, la specificità di utilizzo di tale vincolo ne compromette l´effettiva fruibilità, rendendolo, di fatto, inutilizzabile. Si richiede cortesemente di chiarire se sia possibile modificare il vincolo in oggetto. In particolare, si pongono le seguenti domande: è possibile procedere con deliberazione di consiglio alla modifica del vincolo attribuito formalmente dall'Ente? Qual è la procedura corretta da seguire: tale modifica deve essere realizzata in sede di rendiconto oppure può essere attuata successivamente anche nel corso dell´esercizio? Qual è, inoltre, l´iter procedurale e la tempistica necessari per la revoca del vincolo, finalizzata a farlo confluire nell´avanzo libero?

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Il destinatario riceve l'atto ma non firma la relata di notifica

Polizia Locale » Gestione ufficio di Polizia Locale » Notifiche

Lunedì, 17 Marzo 2025

L'Ente ha provveduto a notificare tramite messo comunale una comunicazione di avvio del procedimento ex art. 8, L. n. 241/1990. Il soggetto destinatario, avanti al messo comunale, ha inteso ritirare l'atto ma non ha inteso firmare la relata di notifica. Il messo comunale nella sua nota di restituzione ha indicato "Il ricevente ritira l'atto ma non firma". Si chiede se l'atto possa ritenersi correttamente notificato.

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Applicazione avanzo presunto senza approvazione delibera di Giunta

Finanza » Rendicontazione finanziaria e economica » Rendiconto della gestione

Lunedì, 17 Marzo 2025

Nel 2023 il Comune è assegnatario di un contributo per PA digitale di euro 79.000,00, durante l'anno viene stipulato il contratto con una ditta per lo svolgimento del servizio per euro 15.000,00. Al 31/12/2023, non essendo pervenuta fattura, viene creato FPV per euro 15.000,00 e la differenza rispetto al contributo assegnato viene vincolato in avanzo. Nel 2025 la ditta comunica l'impossibilità di concludere il servizio, per cui si rende necessario revocare l'affidamento e incaricare altra ditta per l'esecuzione del servizio a strettissimo giro, pena la perdita del contributo. L'Ente ha approvato il bilancio di previsione 2025/2027 entro il 31/12/2024 allegando il prospetto a2), ma entro il 31/01/2025 non ha approvato alcuna delibera di Giunta per applicazione di avanzo presunto. Si chiede: è possibile procedere con l'applicazione della quota di avanzo vincolato prima dell'approvazione del rendiconto? E, nel caso sia possibile, occorre una delibera di Giunta da ratificare poi in Consiglio con parere del revisore o è sufficiente una determina del responsabile finanziario?

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