Non risponde del delitto di peculato (articolo 314 Codice penale) il dipendente pubblico che utilizzi per ragioni personali l'auto di servizio per un breve lasso di tempo (trenta minuti) e percorrendo una distanza chilometrica irrilevante. È questo l'importante orientamento fornito dai giudici della Corte di cassazione penale con la recente sentenza n.809 del 12 gennaio 2012.
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Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza 18 ottobre 2011 - 12 gennaio 2012, n. 809
Con la sentenza in epigrafe, il Giudice della udienza preliminare del Tribunale di Napoli dichiarava non luogo a procedere nei confronti di M. G., con la formula "perché il fatto non sussiste", in ordine al reato di cui all'art. 314, comma secondo, cod. pen., contestato al medesimo perché, quale appuntato dei Carabinieri, si appropriava, per farne uso precario, consistito nel rientro in casa e quindi per ritornare in caserma, di un'autovettura militare a lui affidata (in Napoli, il 7 gennaio 2010).
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